E' più criptico che mai ed in realtà non dice proprio nulla riguardo i due film, ma si limita a girare intorno all'argomento, dando risposte di circostanza tipo calciatore pre o post-partita. Sapete no, tipo "io giocherei sempre, l'importante è farmi trovare pronto, poi è il mister che decide, tutte le partite sono difficili, il Poggibonsi è una squadra temibile" (con tutto il rispetto per i nostri amici toscani di Poggibonsi).
Tornando ad Abrams, l'argomento dell'intervista riguarda cosa porterà il suo dichiarato amore nerd per la saga di Star Wars, opposto al distacco e all'obbiettività mostrati con Star Trek: "Non so, è una bella domanda per cominciare, spero di avere una risposta adeguata in futuro, adesso è ancora presto. Ci sono moltissime domande ora come ora e molte meno risposte. E' vero, non sono mai stato un fan di Star Trek, ma sapevo che ci sarebbe stata una versione che mi avrebbe fatto pensare 'ehy, è figo. Sembra bello, voglio proprio vederlo!'. Arriveremo ad un punto in cui capiremo dove andare, che scelte fare, cosa inserire. So che dovremo capire tutte queste cose, ma è tutto legato a sensazioni che si provano nel profondo. Mi sento come capace di identificare una ricerca specifica per quello che vorrei vedere per condividerlo poi con tutti".
E' interessante come Abrams difenda totalmente il suo progetto non lasciandosi sfuggire proprio niente. Motivo forse in più per rendersi conto quanto ci tenga a questo film e noi, da fans, non potremmo chiedere di meglio!

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