Alla ricerca di Nemo 3D
- Scritto da Anna Maria Possidente
- Pubblicato in Film in sala
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Il classico della Disney Pixar, già vincitore del premio Oscar nel 2004 come migliore pellicola di animazione, ritorna nelle sale. Con grande stile, in versione rimasterizzata 3D. In occasione dell’uscita, l’anteprima italiana è stata organizzata a Roma come un evento in grande stile, con ospiti del mondo dello spettacolo e del cinema e un blu carpet tipo sfondo marino. Per rimanere in tema, le stesse hostess hanno accolto i partecipanti vestite con una muta da sub. E per concludere, prima della proiezione, tutti hanno indossato gli occhialini a forma di maschera subacquea.
Il successo è annunciato: uscito già da una settimana nelle sale degli Stati Uniti, si è aggiudicato in un solo week-end il secondo posto nelle classifiche del box office USA. Sarà per la dolcezza di Nemo, o per il coraggio e la grinta di suo padre, ma la ricerca del pesciolino, a distanza di quasi dieci anni dalla sua prima apparizione, ancora affascina il pubblico. Nonostante le melense considerazioni sulla crudeltà degli esseri umani che poco considerano l’importanza del mondo marino e sono tanto insensibili da tenere i pesci in un acquario o peggio ancora li mangiano: i piccoli protagonisti catturano completamente lo spettatore e lo coinvolgono mostrandogli un mondo bello e incontaminato, diverso da quello caotico e malvagio che si trova sulla terraferma.
A nostro parere, si tratta di una delle rimasterizzazioni più riuscite, all’interno della quale lo spettatore può 'immergersi' completamente ed esplorare meglio le profondità dell’oceano, con tutti i suoi misteri: gli effetti luce-acqua, già così realistici nella prima versione, si arricchiscono ulteriormente e i mille colori risaltano in maniera più scintillante che mai.
Da (ri)vedere.
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